Campo animatori di I°livello

lunedì 28 luglio 2025
Campo animatori di I°livello

Castellammare di Stabia ha accolto dal 23 al 26 luglio quella che, per molti dei circa 60 adolescenti provenienti dagli Oratori SDB e FMA del meridione, è stata un’esperienza indimenticabile: il Campo Animatori di primo livello. Un'opportunità straordinaria per approfondire l’essenza stessa della Spiritualità Giovanile Salesiana e cominciare ad affrontare con maturità il cammino all'animazione salesiana. Fin dal primo giorno, si è percepita un’atmosfera diversa: la gioia semplice, l’ospitalità genuina, la prontezza ad abbracciare le sfide. Tutto ciò ha creato un clima speciale, fatto di relazioni vere e di voglia di mettersi in gioco.

Durante i momenti di formazione, ogni aspetto della Spiritualità giovanile è stato associato metaforicamente a un pianeta del Sistema solare, per orbitare simbolicamente attorno al sole che è il Signore. Questo immaginario ha permesso di esplorare le diverse dimensioni della Spiritualità nei giovani, dimensioni che ogni animatore è chiamato a vivere. Riflettere e discutere insieme ha permesso a ciascuno di scoprire e abbracciare la propria profondità e la propria leggerezza.
Attraverso le sessioni di studio e di laboratorio, i giovani hanno vissuto esperienze significative: dalla preghiera all’animazione dal palco, dall’uso dei Social media come strumento di evangelizzazione fino a un approccio più consapevole dell'Intelligenza Artificiale. Ognuno dei laboratori pratici ha dato la possibilità di scoprire nuove competenze, mettersi alla prova e portare a casa strumenti utili e concreti per l’animazione nei propri contesti locali.

Tuttavia, ciò che ha reso davvero speciale questo campo è stato il modo in cui è stato vissuto. I giovani non sono stati semplici spettatori, ma veri protagonisti. La partecipazione è stata attiva, con un ascolto profondo. Sono emerse le loro idee, le emozioni, le angustie, i loro mondi interiori. È stata davvero una "casa che accoglie", in cui ciascuno si è sentito parte viva del gruppo.
A tutto questo si è unito il clima di famiglia, che - a detta di tutti - è stato il filo conduttore di ogni giorno. Hanno contribuito anche alcuni momenti più distesi, come la serata allegra del primo giorno, che ha rotto subito il ghiaccio, e la passeggiata serale per le vie del centro della città, che ha offerto l’occasione di condividere tempo e relazioni in una cornice più libera.

La traccia luminosa che il Campo Animatori di primo livello ha lasciato nei cuori è straordinaria. È stato un campo in cui passioni e desideri sono stati accolti, e – come il sole – alcuni ragazzi sono stati spinti a portare calore e speranza nelle loro comunità.
Don Bosco diceva: "La santità consiste nello stare molto allegri". A Castellammare, di santità allegra se n’è vista molta. Anzi, a dir poco, è stata tanta!

Pio Buttazzo