ER Soverato

A Soverato…Valige per il cielo!!!

1 luglio: L’oratorio salesiano San Domenico Savio di Soverato è tornato indietro di due secoli per dare inizio all’Estate Ragazzi. Animatori e arbitri vestiti da contemporanei di don Bosco accolgono i ragazzi in botteghe “a stand” in modo che i giocatori  possano scoprire a quale squadra appartengono.

Quest’anno il tema è un po’ particolare: per la prima volta si tratta infatti della biografia di Michele Magone, il generale di Carmagnola. Questi era infatti un giovane «delinquentello» piemontese che incontra Don Bosco per caso, entrando a far parte della sua grande famiglia. Venendo a contatto con i valori salesiani e intraprendendo un percorso all’interno dell’oratorio si converte al volere del Signore decidendo di diventare prete. Purtroppo alla giovane età di quindici anni muore lasciando incompleto il suo sogno ma realizzandone uno più grande; quello di diventare modello di vita  che ha permesso quest’anno, a noi giovani di Soverato, di intraprendere un viaggio sui suoi passi con il musical Valigie per il cielo.

 In questi giorni, l’oratorio si dipinge dei quattro colori delle squadre: gialli i Backfire, verdi i Phantom Ray, rossi i Thunderbolt e blu i Raptor, ciascuna con il nome e la grinta di un aereo, mezzo per apprestarsi ad un metaforico cammino verso il paradiso. Tra le urla dei ragazzi desiderosi di raccogliere punti per il tifo, balli di gruppo e giochi salesiani le giornate si scandiscono in vari momenti: l’accoglienza, la scenetta da cui trarre la parola chiave della giornata, la formazione, i giochi e, «last but not least», la preghiera finale. Non mancano però le giornate speciali come i giochi ad acqua, la caccia al tesoro col tema della cinematografia, le serate ambientate ad Holliwood e nel Medioevo, l’incontro con l’oratorio di Locri, le Olimpiadi e la gita all’acquapark.

Tra il sorriso, il sudore e l’impegno di ragazzi, animatori, arbitri ed equipe salesiana l’esperienza si conclude dopo tre settimane con scenette e coreografie delle varie squadra di fronte all’espressione sbalordita, divertita e allo stesso tempo pensierosa dei genitori.

I ragazzi i più increduli, i quali credevano che un tema così impegnativo non avrebbe reso quest’esperienza così divertente e allegra. E tra l’esultanza dei Phantom Ray per la loro vittoria, le lacrime di gioia ma allo stesso malinconiche di lasciare gli amici e le relazioni costruite in così breve tempo si concludono le tre intense settimane di quest’Estate Ragazzi. E anche dopo la fine, nelle stanze e nel cortile dell’oratorio, impegnato a ritornare alla normalità, risuonano le parole dell’inno che ci ha accompagnato: « Vieni con noi, ti racconteremo come un cuore buono può riempirsi di cielo; Prendi anche tu il treno di questa storia e nuovi amici tu conoscerai»e ancora il messaggio che abbiamo voluto lasciare ai ragazzi «Insieme a loro su binari di luce arriveremo alle alte vette, la santità per tutti!»

Maria Pia Viscomi