“È un’alba nuova”

martedì 2 dicembre 2025
“È un’alba nuova”

Il Movimento Giovanile Salesiano dell’Italia Meridionale ha diffuso online "È un’alba nuova", il nuovo canto che accompagnerà il cammino di Avvento verso il Natale del Signore. Un brano nato per dare voce alla preghiera di tanti giovani che, come il protagonista del testo, si mettono davanti a Dio "come sono", con le loro fatiche, le loro domande e il desiderio sincero di lasciarsi guidare.

La canzone nasce come traduzione e adattamento – non ufficiale – del celebre brano "Lord, I Need You" di Matt Maher, cantautore statunitense tra le voci più conosciute della musica cristiana contemporanea. Pubblicata nel 2013, la canzone originale è stata riscoperta quest’estate da molti giovani dell’MGS in occasione del Giubileo dei Giovani a Roma: un’esperienza forte, che ha suscitato il desiderio di offrirla alle comunità del Sud Italia con una versione in lingua italiana. L’obiettivo è semplice: permettere agli animatori e alle realtà salesiane locali di cantarla, arrangiarla, inserirla nei momenti di preghiera e negli incontri comunitari, rendendo questo brano parte del loro cammino spirituale.

La realizzazione della canzone è frutto di un laboratorio di ascolto, traduzione e reinterpretazione curato dal "DB Spark", la proposta artistico-culturale dell’MGS, durante il primo incontro del percorso 2025. I giovani partecipanti hanno lavorato insieme incidendo coralmente la loro voce, con parole che risuonassero veramente nel cuore dei giovani e in relazione ai significati del testo originale.



Il testo tradotto si apre con parole semplici e dirette: "Dio son qui come sono, salvami col tuo perdono". È la preghiera di chi non ha bisogno di maschere: l’invocazione umile di chi riconosce di aver perso la strada e chiede a Dio di "guidare tutto il cuore". È un modo per esprimere ciò che molti giovani vivono nella quotidianità: sentirsi talvolta confusi, ma allo stesso tempo desiderosi di ritrovare un orientamento.
Il ritornello è il cuore del brano: "Di te sento che ho bisogno, voglio ritornare a te". Qui prende forma l’immagine che dà titolo alla canzone: "È un’alba nuova, la tua Parola, in cui mi rifugerò". L’alba nuova è simbolo di ripartenza, di fiducia e di rinascita spirituale. È l’esperienza dell’Avvento: lasciarsi illuminare da una luce che torna, giorno dopo giorno, ad aprire sentieri interiori.
La seconda strofa introduce un elemento prezioso: la fragilità dei dubbi. "I miei dubbi conosci già, la tua Grazia li scioglierà". Non è un testo che pretende risposte immediate, ma un canto che affida a Cristo la lotta interiore, chiedendo che Egli "liberi" e renda possibile un cammino quotidiano di lode.
Infine, l’ultima immagine è quella più forte e giovanile: "È un canto che si alzerà quando, dentro alla tempesta, il mio cuore a te si aggrapperà con la Fede che mi resta". È una preghiera pensata per chi, anche in mezzo alle difficoltà, trova nella fede quel nocciolo duro che resiste e permette di tenersi ancorati al Signore.

"È un’alba nuova" è pensato come un dono per la preghiera “giovane”: uno strumento semplice da utilizzare negli incontri, nella liturgia quotidiana o nei momenti personali di silenzio. Il progetto nasce esclusivamente per finalità pastorali e non ha alcun scopo di lucro. I diritti dell’opera originale restano dei rispettivi proprietari.


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