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Db Spark

Lo scorso weekend, il 1° e il 2 Marzo 2025, Caserta ha ospitato il primo appuntamento dei “Db Spark”, un percorso formativo che ha visto protagonisti 25 giovani tra i 16 e i 30 anni, provenienti da diversi Oratori. L’evento, parte dei cammini MGS della nostra Ispettoria Meridionale, è stato interamente dedicato alla formazione artistica ed educativa, con un focus particolare su due ambiti espressivi, che da sempre caratterizzano l’animazione nello stile salesiano: il canto e il teatro-danza.
Nel cuore dell’accogliente oratorio di Caserta, i ragazzi hanno avuto l’opportunità di esplorare e sviluppare i propri talenti, mettendo in luce il proprio mondo interiore attraverso il linguaggio dell’arte. I partecipanti, provenienti dagli Oratori di Cerignola, Napoli, Cisternino e Bari, si sono immersi in un’esperienza formativa che ha spaziato tra le varie discipline artistiche, stimolando la creatività e la crescita personale.
Il sabato pomeriggio è stato dedicato alla scoperta e allo sviluppo dei talenti individuali. Grazie a laboratori settoriali, guidati da professionisti del settore, i ragazzi hanno potuto avvicinarsi in modo concreto alle due discipline principali dell’evento. Antonella Colucci, esperta in teatro-danza, ha guidato il gruppo attraverso un’esperienza coinvolgente e totalizzante, che ha permesso ai partecipanti di esplorare il movimento, l’espressione corporea, la consapevolezza di sé non solo sul palcoscenico. Emanuela De Rosa, esperta in canto, ha curato il laboratorio corale, aiutando i ragazzi a sperimentare la bellezza del canto, la creazione di legami e armonie non solo musicali, ma anche umane.
La serata del sabato ha regalato ai partecipanti due preziose testimonianze che hanno arricchito e ispirato la loro partecipazione a questo weekend. La prima testimonianza è arrivata da Alessandro Gallo, frontman della band “Reale”, una rock band cristiana che abbiamo avuto il piacere di ascoltare nella scorsa Festa Giovani a Napoli. Alessandro ha raggiunto i ragazzi con un videomessaggio pieno di incoraggiamento, invitandoli a sognare in grande e a comprendere che, attraverso la loro arte, possono diventare strumenti attraverso cui Dio esprime la sua bellezza. Le parole di Alessandro hanno risuonato nel cuore di ciascuno di loro, alimentando la voglia di crescere e mettersi in gioco.
La seconda testimonianza è giunta da una realtà molto più vicina a noi: “La Compagnia dei Furbanti” dell’Oratorio di Cerignola. Antonella Colucci, Benedetto Marinaro e Mariella Zagaria hanno raccontato di come di un piccolo gruppo teatrale, nato dalla sensibilità di alcuni di ri-animare il Centro Giovanile locale mediante proposte attrattive, si sia oggi trasformato in una vera compagnia teatrale che ogni anno porta in scena nuove produzioni artistiche e musicali. La loro esperienza dal sapore tutto salesiano, possa essere di ispirazione, mostrando come l’impegno, la passione educativa, l’attenzione ai giovani, possa offrire una opportunità concreta e arricchente per i nostri ambienti.
La mattina di domenica è stata interamente dedicata alla scrittura e all’ideazione di quella che sarà la cornice artistica della Festa Giovani di quest’anno, che si terrà a Pompei il 2 e il 3 Maggio. I ragazzi, divisi in tre sottogruppi, hanno lavorato allo sviluppo di idee creative che daranno vita ad una vera e propria esplosione di talenti, energia e spiritualità. Ogni partecipante ha avuto l’opportunità di esprimere la propria visione e di contribuire alla creazione di un’esperienza che coinvolgerà centinaia di giovani, proprio come loro, accorsi da ogni parte della nostra Ispettoria.
Il weekend formativo dei “Db Spark” si è rivelato un’importante occasione di crescita, formazione e condivisione. L’incontro tra ragazzi provenienti da realtà diverse, seppur stilisticamente similari, ha favorito un clima di fratellanza e di scambio, in cui ciascuno si è sentito parte di un tutto.
Il percorso è nato con l’obiettivo di far risplendere quella piccola scintilla (spark, appunto) che ogni giovane porta dentro di sé e che può trasformarsi in un faro di creatività e impegno. Come amava ripetere Don Bosco: “La musica è il fiore che abbellisce il giardino dell’anima”, e sicuramente in questo weekend, quella scintilla è stata accesa nei cuori di tutti i partecipanti, pronti a farla fiorire nei propri percorsi personali e comunitari. Questo cammino possa essere fucina di talenti, dove ciascun giovane possa sentirsi parte di un Progetto d’Amore più grande.
Mariella Zagaria