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Esercizi spirituali in Albania e Kosovo
Nei giorni 25-31 maggio, a Nënshat in Albania, si è svolto il quarto turno degli Esercizi spirituali per i confratelli della nostra Ispettoria. Alla presenza del Delegato alla Formazione don Tomë Mihaj, a guidare questo turno è stato il Rettor Maggiore emerito Don Pascual Chavez Villanueva che ha spezzato la Parola seguendo il tema “Identità carismatica, la grazia di unità e i consigli evangelici”.
Gli Esercizi si sono svolti presso il monastero dei padri Carmelitani in un paesino vicino a Scutari e hanno visto la partecipazione di 16 confratelli provenienti dalle Case salesiane dall’Albania, dall’Italia e dal Kosovo. Il luogo ha aiutato il raccoglimento e la preghiera contemplativa, immersi in paesaggio meraviglioso e sublime. Aiutati dalla bellezza del creato, dal silenzio e dal distacco dalla routine del quotidiano, i confratelli hanno vissuto un tempo di rinnovamento e di ricarica spirituale.Per noi Salesiani di Don Bosco questa occasione di discernimento spirituale rappresenta una forte esperienza di Dio, guidati dall’ascolto della sua Parola, accolta e accolta nel proprio vissuto personale, sotto l’azione dello Spirito Santo. In un clima di silenzio, di preghiera e di mediazione offerta del predicatore, diventa tempo propizio di discernimento in ordine alla purificazione del cuore, alla conversione della vita e alla sequela di Cristo, per il compimento della propria missione nella Chiesa e nel mondo.
Le due riflessioni giornaliere offerte da Don Chavez hanno avuto come temi ispiratori la nostra identità di consacrati, la missione con e per i giovani, la rivitalizzazione in noi del carisma, la vita comunitaria e la consacrazione a Cristo con il cuore di Don Bosco, per raggiungere quell’unione con Dio come Don Bosco: “contemplativi in azione”. Le sfide del presente e le domande per il futuro dell’essere salesiano, sono stati ulteriori temi di riflessione e condivisione, a partire dal magistero di Papa Francesco e della Congregazione.